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A Cardiacto 2025 anche il tema dell’intelligenza artificiale. A descrivere i vantaggi dell’utilizzo è il luminare della cardiologia, Ciro Indolfi. “L’intelligenza artificiale è già presente nella nostra pratica clinica – spiega il professore Indolfi -. Molti sistemi sono già parte della nostra vita, in cardiologia in particolare. L’intelligenza artificiale non viene percepita come una tecnologia dirompente e invece lo è”. Per Indolfi, l’intelligenza artificiale migliora la diagnosi, la stratificazione prognostica e la gestione personalizzata delle malattie cardiache, attraverso l’analisi automatica di dati complessi come gli elettrocardiogrammi e le immagini mediche. “Permette diagnosi più accurate – aggiunge Indolfi -. I nostri giovani dovranno avere un training anche in intelligenza artificiale. Dovranno essere dei bravi medici ma dovranno sapere usare anche l’intelligenza artificiale”.

Intervista video al prof. Ciro Indolfi

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