Per i prossimi tre anni chi battezzerà propri figli o chiederà il sacramento della cresima dovrà rinunciare a padrini e a madrini. È quanto deciso dall’arcidiocesi di Palermo che con un decreto firmato da Monsignor Corrado Lorefice.
Si tratta di un decreto sperimentale che segue l’esempio di altre diocesi italiane. Il motivo è che il ruolo di padrino o madrina avrebbe perso l’originario significato di accompagnamento nella vita cristiana del battezzato e del cresimato, riducendosi a semplice “orpello coreografico” in una cerimonia religiosa.