Le pagelle semi-fredde di Michele.
Un altro tassello, fondamentale, è stato posto. Grazie alla vittoria del cuore di stasera a Padova, il Palermo si giocherà al Barbera la promozione in serie B con due risultati su tre a disposizione.
La vittoria di stasera è meritata, magari in certi momenti gli episodi decisivi sono stati tutti a favore dei rosa , ma il successo, il sesto consecutivo in trasferta non fa una piega.
Come si auspicava alla vigilia, il Palermo ha vinto la partita grazie ad una condizione atletica superiore, con la quale ha potuto mettere in pratica la sua caratteristica principale: il pressing. La squadra di Baldini gioca a memoria, con grande maturità ed equilibrio.
Ormai manca solo l’ultimo atto, quello più importante. Signori, domenica al Barbera, si giocherà per fare la storia.
Avanti Palermo.
PADOVA (3-4-3): Donnarumma 6; Ajeti 6, Valentini 6, Gasbarro 5; Germano 5, Hraiech 5 (dal 25′ s.t. Dezi 5), Ronaldo 6 (dal 33′ s.t. Della Latta s.v.), Curcio 5 (dal 33′ s.t. Cisse s.v.); Chiricò 5, Santini 5 (dal 33′ s.t. Ceravolo s.v.), Bifulco 5 (dal 20′ s.t. Jelenic 5).
PALERMO (4-2-3-1):Massolo 6; Buttaro 8, Lancini 8, Marconi 8, Giron 6,5 (dal 33′ s.t. Crivello s.v.); De Rose 8, Damiani 6,5 (dal 27′ s.t. Dall’Oglio 6,5); Valente 7, Luperini 7, Floriano 7,5(dal 1′ s.t. Soleri 6,5); Brunori 7,5.
Massolo 6: Prestazione sufficiente anche se quell’uscita kamikaze del primo tempo su Chiricò poteva costare cara. Una bella cena a Marconi per il salvataggio in extremis crediamo sia più che dovuta. Resta imbattuto ma stasera non è stato quello super a cui eravamo ben abituati.
Buttaro 8: La sua crescita è veramente qualcosa di straordinario. In fase difensiva copre benissimo ogni angolo del campo oltre a rendere inoffensivo Santini. Sempre attento e concentrato, è la vera rivelazione di questi playoff.
Lancini 8: Prestazione sontuosa. Gioca benissimo d’anticipo, copre benissimo su ogni attaccante del Padova gli capitasse a tiro. Sempre concentrato, dimostra di essere il leader tanto aspettato per tutto il torneo. Elegante, ma con tanta sostanza.
Marconi 8: Con Lancini forma un valico insormontabile per gli attaccanti patavini chiudendo alla grande ogni varco. Il suo salvataggio in rovesciata sulla linea sul colpo di testa di Chiricò, quando tutti eravamo rassegnati al gol, equivale ad aver realizzato una marcatura a tutti gli effetti. Barriera insormontabile.
Giron 6,5: Inizia bene, spingendo tanto a sinistra. Poi nella ripresa un evidente calo atletico lo porta a rimediare un’ammonizione. Arretra troppo e Baldini pensa bene di sostituirlo.
(dal 33′ s.t. Crivello) s.v.
De Rose 8: Gioca così bene che ormai non fa più notizia. Vera e propria diga del centrocampo, pressa, tampona e riparte con tanta lucidità frutto di una condizione atletica al top. Tante verticalizzazioni al suo attivo. Tra queste l’assist per Valente da cui scaturira’ il gol della vittoria di Floriano. Instancabile.
Damiani 6,5: Preziosissimo partner di De Rose e grande lavoro, non molto appariscente ma di sostanza. Purtroppo non ci sarà al Barbera per aver rimediato un’ammonizione per troppa….irruenza. Ma adesso finalmente sta mostrando a tutti di che pasta è fatto.
(dal 27′ s.t. Dall’Oglio) 6,5: Aggressivo, entra subito bene in partita offrendo un contributo d’esperienza e di corsa,utili al mantenimento del prezioso blitz esterno.
Valente 7: Il merito del gol di Floriano è suo, dato che induce Curcio all’errore nel rinvio.
Si muove bene in profondità, svaria assai sulla fascia, bene sulla corsa, dimostra di aver ritrovato una buona condizione.
Luperini 7: Solita partita di sostanza a centrocampo. Fa tanta legna, recupera tanti palloni, sporca , ritardandone l’azione, tante ripartenza patavine. Sfiora pure un gran gol. Solo il palo esterno gli nega la gioia di una grande rete in semirovesciata. Presenza fondamentale per il centrocampo rosanero.
Floriano 7,5: Nell’azione del gol il suo grande merito è crederci e farsi trovare pronto per insaccare con freddezza da pochi passi l’assist di Valente. Purtroppo è limitato nella condizione atletica ed a fine primo tempo, come al solito, esce per dare spazio a Soleri. Vederlo giocare è comunque uno spettacolo, per il senso di posizione, per come svaria su tutto il fronte d’attacco e per alcune “perle” tecniche strappa applausi.
(dal 1′ s.t. Soleri) 6,5: Combatte, lotta, non si tira indietro. Insomma, fa reparto e da una grossa mano d’aiuto nel fronteggiare alla fonte le azioni del Padova. Encomiabile.
Brunori 7,5: Una spina nel fianco della difesa patavina. Tratta la palla come pochi sanno fare, sfiora il 2a0 in un paio d’occasioni, fa letteralmente impazzire il suo marcatore, l’esperto Ajeti che sul finire per fermarlo rimedia un’ammonizione pesante che lo costringerà alla squalifica per la gara di ritorno.
Che dire. Ormai non vi sono più aggettivi per catalogare le sue prestazioni.