Locali angusti, fatiscenti, freddi e poco confortevoli. E’ così che molti utenti descrivono la sala d’attesa dell’Ufficio Presidi di via La Loggia. I muri all’interno della sala sono scrostati e impregnati di umidità. Alcune sedie sono rotte, col rischio di far cadere chi vi ci siede sopra. Di alcune è rimasto solo il sedile e mana lo schienale. Insomma “un locale che di accogliente non ha niente – segnalano a Ditelo in diretta alcuni cittadini – anzi che mette a repentaglio la salute di tutti noi. Si tratta di locali dove si respira cattivo odore di muffa e dalle pareti si stacca l’intonaco per l’umidità. Ma un presidio sanitario può chiedere ai suoi pazienti di attendere il turno, che molte volte dura ore e ore, in una stanza in simili condizioni, dove pulizia ed igiene lasciano a desiderare? Non è accettabile vedere gente, che già soffre per le proprie patologie, sopportare queste condizioni. Non basta solo essere curati ma anche la struttura che ospita il paziente o l’utente deve essere accogliente e ben pulita. La sala d’attesa ha profonde ferite sui muri e i pochi arredi sono vecchi o rotti. Sembrano trovati e presi dai cassonetti dell’immondizia. Il pavimento è macchiato e rivela la vetustà dell’ambiente. Serve un intervento di manutenzione urgente. Oppure potrebbero trasferire questi uffici in altri locali meno degradati. Certo è che non si può adibire a sala d’attesa un locale come questo. Niente da ridire sull’operato dei medici e degli operatori che fanno bene il loro lavoro ma la lista dei disservizi e dei disagi per i pazienti, in fatto di burocrazia e strutture è davvero lunga”. Prende atto della situazione la direzione dell’Asp: “Situazione che evidentemente è sfuggita di mano alla dirigenza preposta alla governante di tale area – spiegano dall’Asp – e nei confronti della quale saranno assunti immediati provvedimenti stante che non si possono sopportare comportamenti che, per qualunque ragione, manifestano mancanza di rispetto per l’utenza e per l’organizzazione del lavoro. Sono stati prontamente rimossi vecchi arredi e installati di nuovi nella sala d’attesa ed è stato immediatamente investito l’ufficio tecnico per il ripristino e la tinteggiatura delle pareti. Si esprime profondo rammarico – conclude la direzione aziendale – e si assicura l’impegno a sollecitare, ancora una volta, a tutte le Direzioni di strutture complesse, una corretta e decorosa tenuta dei locali adibiti ad ospitare attività”.

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Di admin